Questo è stato un tipico progetto di aggregazione di impresa dedicato alla Pubblica Amministrazione.
Il progetto si è composto di quattro aree d’azione:
- crescere insieme (aggregazione, filiere);
- innovare insieme;
- creare impresa (start-up, spin-off);
- giovani energie.
Crescere Insieme
È stato un percorso di aggregazione/innovazione organizzativa, pensato per le micro e piccole imprese. Questo sotto-progetto è finalizzato all’aggregazione tra più realtà aziendali interessate a collaborare su iniziative di innovazione di prodotto, di processo e organizzativa. Si tratterà quindi di focalizzare il contesto produttivo dell’area geografica di interesse per individuare “cluster’” all’interno dei quali raccogliere imprese disponibili a condividere un percorso di aggregazione e, parallelamente, di accompagnare i cluster già formati verso livelli sempre più evoluti di partnership; creando le opportune sinergie con le realtà distrettuali del territorio (metalmeccanico, tessile e, in prospettiva, nautico) per valorizzarle, specie sul piano dell’attrazione degli investimenti e dell’internazionalizzazione. Le attività saranno accompagnate da percorsi di formazione appositamente pensati per il target “PMI”, con approfondimenti specie sul fronte delle competenze manageriali, che mettano a fuoco la capacità di delega e l’organizzazione interna quali fattori strategici di innovazione interna e organizzativa. Per la realizzazione operativa di analisi e studi di fattibilità verrà fatto altresì ricorso agli strumenti di finanziamento già disponibili (es. voucher multi servizi; voucher per l’innovazione) e verrà altresì chiesto un cofinanziamento da parte delle imprese.
L’obiettivo è quello di iniziare nell’anno almeno 4 nuovi progetti di questo tipo e di coinvolgere almeno 15 imprese locali, specie piccole.
Innovare Insieme
Percorsi di innovazione di prodotto e/o processo
Dedicato al sostegno di iniziative per l’innovazione radicale o incrementale nelle PMI più strutturate basandosi sulla collaborazione tra i soggetti del mondo economico e quelli del mondo della ricerca nei processi di trasferimento delle conoscenze, nel supporto tecnico-scientifico e tecnologico, ma anche nell’individuazione di potenziali partners per la partecipazione a bandi, anche a livello europeo.
In tale prospettiva sono state intercettate tutte le competenze del sistema locale in tema di assistenza e accompagnamento alle imprese.
Operativamente, nel primo semestre di attività si sono avviati cinque progetti.
Creare impresa
Si è trattato di un percorso per lo start up di imprese innovative
In particolare, tre le sotto-azioni previste da tale azione:
- animazione, formazione e incontro tra imprese consolidate e giovani imprenditori per favorire la generazione di nuove idee e il matching fra idee e competenze;
- business planning, start-up e incubazione finalizzati alla vera e propria costituzione d’impresa;
- accrescimento della cultura (economico-finanziaria) d’impresa.
L’obiettivo è stato quello di creare almeno 5 nuove realtà. Nel piano di lavoro sono previste partnership con iniziative parallele in atto nelle province di Como e Sondrio.
Giovani Energie
Strumento per l’attrazione di capitale umano qualificato
Si è trattato di un sotto-progetto “trasversale” che ha consentito alle azioni sopra descritte di accedere, nella loro vera fase attuativa, a capitale umano qualificato ma a “costo agevolato”, promuovendo il ricorso ad assegni di ricerca (per giovani neo-laureati, anche stranieri) e borse di studio (per giovani neo-diplomati. L’obiettivo (raggiunto) è stato quello di realizzare una sperimentazione coinvolgendo dieci giovani e altrettante imprese.
Il “valore aggiunto” apportato dai giovani è stato di due tipi: da un lato, l’apporto di conoscenze e competenze tecnologiche dal mondo universitario e formativo; dall’altro lato, la ‘freschezza’ e l’entusiasmo tipici dei giovani che sono stati elementi di impatto nell’organizzazione aziendale, in particolare nelle PMI. Il progetto ha consentito di mantenere e attrarre sul territorio giovani di talento, inserendoli immediatamente in un contesto aziendale e colmando il gap che spesso viene lamentato fra formazione accademica/professionale e mondo dell’impresa.